giovedì 8 aprile 2010

Mai dire checca.

Ha del notevole il modo in cui la Lucky Red (o chi per lei) si è applicata nell'espungere ogni riferimento gay al lancio del nuovo film interpretato da Jim Carrey (in cui, appunto, lui si bacia un sacco con Ewan McGregor e tu ti domandi che cazzo si fossero fumati al marketing della casa di produzione quando hanno deciso di cacciare i soldi per mettere in piedi questo film. Che poi guardi i marchi dei produttori e capisci che tutti quelli ricchi & famosi devono averlo scansato come la peste 'sto film che invece, da quello che ho letto in giro, oltre ad essere il primo film come registi degli sceneggiatori di Babbo bastardo, è pure bello).

Partiamo dal titolo originale "I love you Philip Morris" che qui da noi diventa uno scialbo "Colpo di fulmine" (salvo poi accorgersi che magari, visto che gli attori principali sono due uomini, dal titolo qualcuno avrebbe potuto nasare lo stesso la gaytudine. E allora ci hanno aggiunto come sottotitolo un rassicurante e masculo "Il mago della truffa").

Passiamo alla locandina.
Questa quella francese:

Abbastanza gay.

Questa quella giapponese:


Completamente gay.

E questa quella italiana:


cioè quella di un film dove c'è un simpatico truffatore talmente bravo da prendere un sacco di identità, compresa quella di uno strano biondo platino in infradito che, chissà perché, se ne sta là in fondo (detto tra parentesi, chi realizza manifesti cinematografici in Italia andrebbe al 97% fucilato e appeso per i piedi. Anzi, tanto per stare sicuri, fosse per me li fucilerei e appenderei per i piedi tutti, che non vorrei mai che, per salvare quel 3% salvabile, ne scappasse qualcuno di quelli che fanno i manifesti di Pieraccioni.)

Comunque gli americani con questo film, per i motivi di cui sopra, devono avere avuto le loro belle gatte da pelare. E infatti ecco la locandina che hanno scelto:



Che cosa racconta? Che è un film con Jim Carrey.
Una roba degna di Occam e del suo celebre rasoio.

Chiudiamo degnamente con il trailer italiano del film che, a questo punto, cari i miei 5 lettori e 1/2, potete giudicare da soli quanto racconti di come il nostro Belpaese veda di buon occhio l'idea che due uomini (o due donne) si possano baciare un sacco (e infatti tutti gli uomini che si baciavano un sacco sono stati fatti accomodare fuori dal trailer insieme al povero Ewan "Philip Morris" McGregor).
E se qualcuno, vedendo questo trailer, pensa che, tra le varie truffe fatte dal protagonista ce ne sia anche una in cui lui si spaccia per gay, beh, e chi siamo noi per non lasciarglielo credere?



(tanto per intenderci, il trailer originale americano era quest'altro. Qualche dubbio qui che Carrey e McGregor durante il film abbiano uno storia?):



ps: comunque Jim Carrey, insieme a Matthew Broderick, aveva già interpretato uno dei film più cripto gay della storia recente del cinema USA: Il rompiscatole (The cable guy), un film che mi conferma che Ben Stiller regista è un grande (che scopro ora, mentre scrivo, che l'aveva diretto lui)
Rivedere per credere.

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